Quali sono le ultime tendenze del mercato dell’hospitality? Sabre Hospitality Solutions mostra i trends che influenzeranno e stanno influenzando il settore alberghiero.
Sabre in collabroazione con TrendWatching, società specializzata nel tracciare e analizzare i modelli di comportamento dei consumatori al fine di individuare i macro trend che stanno avendo un significativo impatto sull’industria dei viaggi, ha analizzato e individuato sei tendenze a livello globale per offrire agli albergatori importanti spunti sulle aspettative future degli ospiti.
Secondo Sarah Kennedy Ellis, Vice President di Sabre Hospitality Solutions, «Viviamo in un mondo molto frenetico, dove i trend emergenti possono rapidamente diffondersi oltre la nicchia dei consumatori iniziali e diventare un’aspettativa consolidata della maggior parte dei clienti. I brand dell’hospitality che sapranno individuare, comprendere e rispondere a questi trend potranno rafforzare i rapporti con i propri clienti offrendo esperienze che superano le loro stesse aspettative».
1. YOUniverse – L’ospite al centro di tutto
Parola d’ordine Guest Experience: gusti e preferenze personali dell’Ospite (sempre più disposto a concederli) devono costruire la base per la creazione di un’esperienza di soggiorno personalizzata. L’ampia gamma di nuove tecnologie, tra cui il riconoscimento facciale e i sensori biometrici, consentirà ai brand di personalizzare ulteriormente la guest experience basandosi su motivazioni più profonde e autentiche, se non addirittura subconscie, dei clienti. Questa maggiore personalizzazione comporterà ancora più scelta per i viaggiatori, che già oggi sono spesso disorientati dalla quantità di opzioni tra cui dover scegliere.
2. Helpfull – Innovazioni, prodotti e servizi che semplificano la vita
I brand agevoleranno la vita dei viaggiatori a guadagnarsi la fetta più ampia di consumatori. Il bombardamento di messaggi, annunci e offerte a cui sono costantemente sottoposti i consumatori li spingerà ad adottare nuovi canali e nuovi contesti per essere certi di trovarsi nel posto giusto, al momento giusto, con l’offerta giusta. La localizzazione, ad esempio, è un parametro già rilevante tra i consumatori, che aiuta i brand a personalizzare le offerte e le esperienze. Tuttavia, in futuro tutto potrà essere considerato un contesto rilevante, dal livello di stress di un Cliente alle emoji che utilizza sui social media.
3. Human Brands – I consumatori amano i brand con una personalità
L’economia dell’hospitality (e non solo) sarà basata fondamentalmente sulla personalizzazione dell’offerta e sul soddisfare i bisogni di status ed esclusività, i brand che offrono vantaggi che vanno oltre i tradizionali programmi fedeltà aumentano il legame con il cliente e attraggono attenzione. Molti brand hanno politiche di prezzo aggressive basate non solo sul prezzo dinamico ma anche su sconti personalizzati sulla base degli stili di vita.
4. Ubitech – La pervasività della tecnologia
La tecnologia (in particolare quella della comunicazione) è divenuta uno strumento indispensabile per i consumatori che riescono ad apprezzarne i vantaggi: informazione istantanea, scelta senza limiti e simmetria informativa. Il futuro vede i colossi del web lavorare senza sosta su progetti di AI (intelligenza artificiale) che contribuiranno a fornire prodotti e servizi sempre più smart al proprio pubblico.
5. Pricing Pandemonium – La dinamicità ossessiva dei prezzi
Il prezzo rimarrà un criterio fondamentale di scelta ma cambia la sua percezione: le tecniche di Revenue Management si evolveranno al punto da far pagare ad ognuno il valore reale che dà a un bene o un servizio. I consumatori saranno aperti a pagare di più per quei prodotti che sapranno mostrarsi più accattivanti sfruttando la gamification e il divertimento. La sfida consisterà nel saper rimodulare la propria offerta per coinvolgere quei Clienti che fino ad oggi l’avevano considerato proibitiva.
6. Post Demographic – I comportamenti si basano sugli stili di vita
Il 79% dei baby boomers sa di rientrare in questa categoria contro solo il 40% dei millennials. Viviamo in un’epoca in cui le tradizionali divisioni demografiche hanno sempre meno valore e in cui ognuno costruisce il proprio stile di vita in base ai propri gusti e ideali.
Per intercettare questi nuovi consumatori Sabre propone 4 strategie:
- New normal: i brand del travel dovranno adattarsi a rappresentare un più ampio numero di modelli di stile di vita e di relazioni che vanno oltre la famiglia tradizionale.
- Post demographic empowerment: individuare i gruppi di persone che a causa delle convenzioni sociali fanno fatica a vivere la vita che vogliono e offrire loro un prodotto che soddisfi le loro aspirazioni.
- Taste-Led targeting: utilizzare la tecnologia per personalizzare l’offerta one to one.
- Citysumers: concentrarsi sulle città che fanno da driver al cambiamento e dove questi trend si stanno proponendo più velocemente che altrove.
